Sempre al passo con i tempi, anche il San Marco si spinge verso nuovi orizzonti tecnologici, da quest’anno stringendo una partnership con 3DZ, fornitore di attrezzature per la stampa 3D.
Da circa sei mesi sono presenti in istituto due macchine: la prima con sistema FDM (Fused Deposition Modeling) che costruisce oggetti tridimensionali strato per strato usando materiali termoplastici; la seconda con sistema PolyJet che lavora spruzzando fotopolimeri dell’ultima generazione in strati ultra sottili (16µ) su di una piattaforma di costruzione mobile. Un orientamento strategico che entrerà a pieno titolo sia nella didattica per la prima formazione (ITT e CFP), sia nella formazione continua per le aziende del territorio.
Il percorso di avvicinamento a un mondo così nuovo richiede anche una formazione specifica per gli insegnati che poi faranno da tramite verso i ragazzi. Oltre a frequentare corsi di formazione inerenti alla moderazione solida e alla gestione dei file e delle attrezzature per la stampa 3D, i nostri docenti hanno avuto l’occasione di visitare due aziende belghe leader mondiali nel service e nella stampa di metalli:
– Materialise, azienda fondata da Wilfried Vancraen nel giugno del 1990 e che oggi vanta una presenza globale in cinque continenti con 6 centri di ricerca, 5 stabilimenti produttivi e uffici sparsi in tutto il mondo. Nata come divisione dell’Università Cattolica di Leuven, Materialise fu il primo Service di prototipazione rapida attivo nella regione del Benelux ed oggi conta oltre 1300 persone.
– LayerWise, e la stampa 3D a metallo o Direct Metal Printing anch’essa azienda frutto del lavoro dell’Università di Leuven e specializzata nella produzione di parti in metallo ad uso medicale. Acquisita da 3D Systems nel settembre del 2014, oggi “3D Systems Leuven” si occupa tanto di produzione in serie quanto di prototipazione rapida.
Un visita che si è rivelata occasione per raccogliere spunti interessanti da riportare a scuola e applicare nelle lezioni di tutti i giorni.
Un’avventura che speriamo aiuti i ragazzi a far crescere le proprie idee e a renderle concrete.
