Da un po’ di anni a questa parte, anche se può non sembrare all’occhio meno esperto, la scuola sta cercando nuove strade. Si sente parlare sempre più spesso di Coding e di Robotica, quasi come se fossero nuove materie di insegnamento che hanno lo scopo di educare nuove generazioni al cosiddetto pensiero computazionale, in altre parole ad un modo di ragionare e affrontare i problemi che si rivelerà sempre più importante, a quel che si pensa oggi, nelle professioni del futuro.
Il San Marco, spinto dalla curiosità, muove i suoi passi in questo senso cercando prima di tutto di raccogliere informazioni e sperimentare. Si potrebbe pensare a corsi di aggiornamento e seminari, ma anche sotto questo profilo le cose cambiano… ecco perché abbiamo pensato di metterci a giocare per capire! Robotica e Coding sono temi che si comprendono “facendo”, che richiedono quell’“intelligenza nelle mani” tanto cara a don Bosco: abbiamo quindi acquistato alcuni dei prodotti più usati per lavorare-giocare con gli studenti e abbiamo pensato che la cosa migliore fosse provarli assieme agli insegnanti ragionando sulle implicazioni didattiche e sul modo migliore di introdurli nelle nostre attività.
Due pomeriggi di gioco e aggiornamento in cui gli insegnanti si sono sfidati a colpi di codice e programmazione per riuscire a “battere” i colleghi facendo risolvere alcune missioni a Robot e dispositivi quali Lego Mindstorm EV3 e Sphero in veri e propri campi gara. Probabilmente scopriremo che anche il gioco in classe, se progettato e strutturato, potrebbe trasformarsi in uno degli ultimi tabù da riconsiderare. Magari un giorno anche gli studenti del San Marco potranno mettersi letteralmente in gioco in tornei come la FIRST LEGO LEAGUE.
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