Nei giorni precedenti e successivi il 31 gennaio, giorno del ricordo di San Giovanni Bosco, si sono intrecciate alcune ricorrenze che ci hanno permesso di festeggiare il nostro Santo ma anche di ricordare con tanta gioia i venticinque anni del San Marco, un quarto di secolo che, a vedere dove si è arrivati, riempie il cuore di onore!
La consegna delle borse di studio, venerdì 29 gennaio al mattino -alla presenza di alcune autoritàci ha ricordato come don Bosco puntasse a valorizzare le qualità e i meriti dei suoi ragazzi.
Un eccezionale ritrovo di ex-allievi “sfornati” dal San Marco in questi 25 anni -erano quasi 500- ci ha fatto capire quanto sia importante il lavoro fatto in questi anni e ci ha incoraggiati a non smettere mai.
La presenza del patriarca di Venezia, domenica 31 gennaio, é stata il motivo per riaffermare la nostra presenza in un territorio che, civilmente ed ecclesialmente, ci accoglie e di cui siamo grati di farne parte.
Abbiamo concluso in bellezza con una entusiasmante giornata passata con i nostri ragazzi. Dopo la messa, ben partecipata, due personaggi del mondo dello sport, Perič della Reyer, e dello spettacolo, Paolo Franceschini, ci hanno raccontato la loro passione. Nel pomeriggio invece sono i nostri ragazzi che hanno messo in campo la loro passione, con giochi, scenette, video e tanto, ma tanto divertimento.
Insomma, giorni densi, carichi, e pieni di quella felicità che solo don Bosco, in questi venticinque anni di San Marco, poteva farci vivere!