Grazie don Paolo!

Con profondo affetto e riconoscenza, la comunità Salesiana del San Marco accompagna nella preghiera don Paolo Stocco salito al cielo ieri notte all’ospedale di Dolo.

Originario di Pianiga, don Paolo Stocco è nato il 9 Agosto 1942. Dopo aver intrapreso l’anno di aspirantato a Bagnolo (Cuneo), Paolo vive l’anno di noviziato a Villa Moglia (Torino) e diventa salesiano il 16 Agosto 1960. Nel medesimo mese, il giovane salesiano veneto parte per il Venezuela dove vi rimarrà come missionario fino all’estate del 2014.

Rientrato in Italia, don Paolo è destinato alla comunità salesiana di San Donà di Piave dove svolgerà il suo ministero come vicario della casa e incaricato dell’animazione pastorale del territorio. Nel 2015, don Paolo viene nominato direttore del nostro Istituto. Dopo una breve esperienza veneziana presso le parrocchie di Castello, in particolare S. Pietro e S. Giuseppe, don Paolo rientra al San Marco nel settembre 2017.

Animato da un vivo carisma missionario, don Paolo ha vissuto i suoi 59 anni di vita religiosa condividendo gioie e fatiche di confratelli e giovani regalando, quotidianamente, la ricchezza del più salesiano affetto e paterna bontà tanto cari a don Bosco.

La testimonianza di Gianpaolo, suo compagno e collega, ci racconta il tratto inconfondibile di don Paolo: La notizia della morte di don Paolo mi ha lasciato molto triste, ma allo stesso tempo anche contento per aver avuto a fianco un grande amico fin dal 1954 quando ci siamo conosciuti ed abbiamo frequentato gli stessi banchi di scuola. Questi 66 anni di vita vissuti in profondo contatto e di esempi di bontà e di cordialità che Paolo mi ha lasciato, hanno aperto nel mio cuore un ringraziamento al Signore per la sua esperienza piena di gioia e di allegria. Oggi, nella Santa Messa che celebreremo qui a casa, vada al Buon Dio il nostro grazie, per la vita di Buon Pastore che don Paolo ha vissuto e ci ha regalato.

Sempre presente nei cortili e negli affollati corridoi del San Marco, don Paolo ha fatto della sua delicatezza e del suo tratto solare una vera e propria missione tra i giovani dell’istituto. Ancora vivo nella memoria e nel ricordo di genitori e ragazzi, la testimonianza di don Paolo è così ricordata da un papà e da un docente del nostro istituto:

I nostri ragazzi lo ricordano come una presenza discreta, benevola, incoraggiante con le sue amichevoli pacche sulle spalle e operosa nella sua attività di assistenza alla mensa. In questo periodo così difficile per i ragazzi, la scuola, i genitori, in cui a tutti manca molto la possibilità di contatto ed incontro in un ambiente così familiare ed accogliente come il San Marco, don Paolo continui ad assisterci tutti dal cielo. (genitore ISSM)

Certi che la morte non divide ma ci unisce ai nostri fratelli nell’Amore, condivido con voi la speranza che il nostro don Paolo ci accompagni nella missione di educatori e ci benedica. […] don Paolo è stato uno dei nostri direttori, e nella sua presenza delicata e sorridente ci ha insegnato che l’umiltà è la base del nostro servizio. (docente ISSM)

Ricoverato all’ospedale di Dolo dal 4 aprile scorso dopo aver contratto il contagio del coronavirus, don Paolo si è spento alle prime ore del giorno di ieri, 2 maggio 2020, a 77 anni compiuti.

Salesiano amabile, umile, disponibile all’ascolto e all’incontro, don Paolo ci regala una testimonianza che, anche in questo momento di dolore, porta una profonda fiducia nella benevolenza del Padre che tutti ama e, insieme, la certezza che tra i primi abbracci riservati per un figlio tanto buono ci sarà quello unico di don Bosco.

Sostenuti dalla fede, ti chiediamo, don Paolo, di accompagnarci ogni giorno e di vegliare su di noi e sui nostri ragazzi facendoci la grazia di imparare da te a saper donare, a chiunque e in ogni occasione, la semplicità di un sorriso che parla di Dio.

Grazie don Paolo!

La comunità salesiana del San Marco

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